Si è tenuto nel pomeriggio del 6 Novembre, presso la sede di T2I Trasferimento Tecnologico e Innovazione, un incontro di presentazione e discussione dei Progetti finanziati dal Programma Europeo Erasmus + “New Skills for new Entrepreneurs – Qualificazione dei rifugiati come successori d’impresa” e “INTACT - Integrazione dei rifugiati attraverso acquisizione di competenze e formazione professionale”.
L’integrazione dei rifugiati e dei migranti rappresenta una sfida eccezionale ed urgente per molti Paesi dell’Unione Europea, frangente storico che richiede il coinvolgimento e l' impegno di tutti gli Attori della società civile.
Entrambi i Progetti, con Capofila Hanse Parlament di Amburgo (Germania), perseguono in tal senso un duplice obiettivo chiave: l’integrazione nel mondo del lavoro di rifugiati e migranti e la salvaguardia del passaggio d’impresa.
Attraverso una formazione mirata e professionalizzante di rifugiati e migranti, è possibile disporre di manodopera qualificata da inserire in azienda, oppure per favorire il passaggio di impresa individuando un successore per l’azienda in possesso delle competenze necessarie e adeguate.
Per riuscire a perseguire con efficacia questo approccio, fondamentale è la presenza di attori qualificati del territorio che, a seconda delle loro peculiarità e prerogative, in sinergia affrontano il tema dell’integrazione di migranti e rifugiati.
Con questo primo incontro, dove erano presenti rappresentanti di Assindustria Veneto Centro, Anolf Belluno-Treviso, Confcooperative Belluno-Treviso, CISL Belluno-Treviso, CIGL Treviso e Acli Treviso, è stato avviato un percorso di condivisione, collaborazione e progettazione congiunta. Il “fare rete” tra attori del territorio, capaci di apportare valore ed esperienza, è imprescindibile per la costruzione di percorsi e progettualità mirati ed efficaci.